Prima la trasferta in Sardegna nel turno infrasettimanale, poi la partita in casa contro i Diavoli neri, entrambe senza vittoria e con zero punti raccolti.
La qualificazione alle Final8 di Coppa Italia ora è vicenda complicata, Cassano in otto giorni ha affrontato squadre di altissimo livello e non ha sfigurato, ma i punti ora servono come ossigeno. Sia con Sassari che con Merano gli amaranto partono bene, restano a contatto, ma nel finale di partita non reggono l’urto di squadre molto ben organizzate e di fisicità importante.

Con la “Raimond” la sconfitta pesa leggermente meno, è una vera battaglia, ma è un campo su cui è complicatissimo vincere, finisce 30-27 per i padroni di casa. Delusione molto più grande, invece, per la partita di Sabato, in casa, contro i trentini di coach Prantner. Grande aspettative e grande carica, le concorrenti per l’ottavo posto, Fondi e Siracusa, vincono e mettono pressione alla banda di Bellotti, che deve fare risultato.

cassano merano a1m 2022 dorio

© Alessio Lucchetti

Da pronostico Dorio e compagni partono con il piede sull’acceleratore, quasi sempre avanti nel primo tempo, ottimo Saitta dall’ala, praticamente infallibile, soliti Mazza e Savini in cabina di regia, al 15’ Merano prova a ribaltare l’andamento della partita e si porta avanti, 5-6. Monciardini sale di tono, Mazza fa 7-6 al 22’, Saitta in contropiede martella nuovamente, time-out ospite, 10-8. Al rientro ottima difesa dei padroni di casa, trentini che forzano la conclusione e sbagliano, possibile +3 cassanese prima della sirena.

cassano merano a1m 2022 monciardini

© Alessio Lucchetti

Purtroppo gira tutto in senso opposto, Savini forza sotto passivo, seconda fase dei Diavoli Neri e rete del 10-9. Secondo tempo a correnti alterne, Merano pareggia al 34’, ottimo Bassanese dall’ala a non far scappare gli ospiti. Savini fuori per esclusione di due minuti, magia di Cuello al 42’, girella e massimo vantaggio ospite, 16-18. Tocca a Merano giocare in 5 contro 6, gestione non ottimale della superiorità numerica da parte degli amaranto, una sola rete, Fadanelli a parità numerica ristabilita allunga nuovamente, su respinta, dopo rigore parato da Riva, 17-19.

Momento topico, i ragazzi di Bellotti reagiscono con forza e mettono tutto in parità, Savini al 47’ fa 19-19. Probabilmente e sfortunatamente questi sono gli ultimi colpi in canna, negli ultimi 10 minuti Cassano cede il passo alla corsa, alla forza, alla fisicità di un Merano con più rotazioni e molto più lucido nelle scelte da compiere.

cassano merano a1m 2022 mazza

© Alessio Lucchetti

Non c’è storia, secco 4-0 di parziale, 19-23 al 53’, quattro reti che diventano troppe con la benzina praticamente finita, nonostante tutto Saitta prova a dare un senso agli ultimi 5 minuti, ci prova anche Bassanese, 21-24 al 57’. Mazza con una magia rosicchia un altro goal, 22-24, coach Bellotti passa alla marcatura a uomo, ospiti che segnano e riallungano. Le speranze per i nostri ragazzi si spengono sul palo di Dorio nel tentativo di tornare a -2.

Un altro goal a testa per entrambe le formazioni, utile solo per le statistiche, finisce 23-26. Tre partite intense, ad altissimo livello, vittoria meritata per Merano, ora Cassano si gioca tutto nelle ultime due partite del girone di andata, trasferta a Fondi (diretta concorrente) e incontro casalingo contro Rubiera.

C’è l’obbligo di portare in classifica 4 punti, per non dipendere da terzi e per riuscire ad entrare nelle otto che a Febbraio si sfideranno per la Coppa Italia.

Appuntamento a Sabato prossimo in terra laziale.

#CassanoAu