In una trasferta tra le più insidiose della stagione, la capolista Cassano Magnago strappa con fatica una vittoria fondamentale in chiave primo posto. Al PalaPrincipi finisce 28-27 (p.t. 13-12) contro una Camerano mai doma, capace di restare aggrappata al match fino agli ultimi secondi, grazie a una prestazione di carattere e qualità.
Senza l’infortunato Alessio Moretti, gli amaranto si sono affidati all’esperienza e alla freddezza dei propri leader per superare una formazione organizzata, motivata e spinta dal proprio pubblico. Dopo l’iniziale 7-4 griffato Dapiran al 15’, Cassano ha mantenuto la testa della gara, ma non è mai riuscita a piazzare un break decisivo. La distanza tra le due squadre non ha mai superato le tre lunghezze, con Camerano sempre pronta a rientrare.
Nella ripresa, nonostante i tentativi di allungo cassanese con le reti di Fantinato, Lazzari e Branca, Camerano è rimasta in partita grazie a uno scatenato Simone Giambartolomei, autore di 7 reti e sempre pericoloso anche nei minuti finali. Sul 28-25, al 58’, sembrava fatta, ma due reti in rapida successione dei padroni di casa hanno riaperto tutto. Decisivo, a quel punto, l’intervento del portiere Markelau, bravo a chiudere la porta nelle battute conclusive e a proteggere un successo che pesa tantissimo.

© Pallamano Camerano
Tra i protagonisti in casa amaranto spicca la prova di Gianluca Dapiran, con 7 gol su 10 tiri e una presenza continua nel gioco offensivo. Solida anche la prestazione di Adamo, che ha siglato 6 reti su 9 tentativi, e di Branca, che ha chiuso con 4 centri e alcuni guizzi decisivi nel finale.
Tra i pali, buona la reattività di Markelau, subentrato a Rossi, con 5 parate su 18 tiri, compresi due interventi chiave nel finale. Nonostante qualche errore al tiro e una percentuale complessiva rivedibile (solo 62% di realizzazione totale di squadra), la formazione di Matteo Bellotti ha dimostrato carattere e solidità mentale.
Con questa vittoria, Cassano mantiene il primato solitario in classifica, pronto ora alla sfida di cartello di mercoledì contro Sassari, scontro diretto che potrebbe rappresentare un primo punto di svolta nella corsa verso i playoff Scudetto.
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