Troppe volte nel corso di questa stagione a una buona prestazione è seguita una prova incolore, siamo ormai a metà del girone di ritorno ma le amaranto non sono ancora riuscite a inanellare 2 vittorie in fila

Certo l’avversario non era facile e, a differenza del Mestrino che nel recupero infrasettimanale scontava le gioie e le fatiche della Coppa Italia, il Pontinia arrivava con desiderio di rimettersi in corsa proprio dopo la delusione della Final6 di Salsomaggiore Terme.
L’inizio del match è a ritmi lenti, le laziali sono ben schierate in campo ma non spingono subito sull’acceleratore, il punteggio rimane relativamente basso, a metà primo tempo siamo sul 4-4 in perfetto equilibrio.

Il primo strappo è proprio delle ospiti, superata la prima fase di studio mettono a frutto il buon lavoro difensivo e iniziano a colpire in contropiede con la ex Bassanese e Podda che sfrecciano sulle rispettive corsie laterali inutilmente inseguite dalle amaranto.
Anche le cassanesi difendono bene ma non riescono a ripartire in prima e seconda fase e la mancanza cronica di bocche da fuoco a difesa schierata rendono vano quanto di buono fatto nella propria metà campo e anche la pur ottima Bertolino tra i pali non può arginare all’infinito il dilagare delle avversarie.

Nella seconda parte del primo tempo i gol realizzati rimangono pochi ma Pontinia riesce a realizzarne con maggiore precisione e si va al riposo sul 7-9 per le laziali.
Ci sarebbe tutto il tempo di recuperare ma alla ripresa delle ostilità il Pontinia si dimostra ancora più concreto, coach Nasta ha messo a posto quanto non funzionato a pieno nella prima frazione, le palle perse dalle sue atlete sono nettamente meno e le scorribande in contropiede incominciano a dare frutti, il vantaggio aumenta inesorabilmente senza che le amaranto riescano a rimetterlo mai in discussione.

Per le ragazze di casa trope le imprecisioni nei passaggi e gli errori al tiro, non aiutano in questo senso le parate di Bordon e Franceschini che si alternano tra i pali laziali, per sperare di riaprire il match con il Pontinia che può gestire tranquillamente la partita fino al 16-21 finale.
Troppo poche 16 reti realizzate per poter sperare di portare a casa il risultato, serve maggiore concretezza in attacco per cercare di conquistare i punti necessari a raggiungere la salvezza, tutto il duro “lavoro” fatto in difesa non può essere vanificato da un attacco troppo sterile come quello visto sabato.

Ancora una volta è mancata la continuità

Le parole di Michela Cobianchi: “Abbiamo commesso troppi errori, sbagliando tanto dai terzini e dalle ali. Purtroppo l’abbiamo persa noi! Non eravamo superiori, ma siamo comunque scese in campo con determinazione. Siamo sempre state in svantaggio, ma ci siamo avvicinate recuperando bene. Al momento decisivo abbiamo commesso troppi sbagli in fase offensiva, permettendo al Pontinia di dilagare. Ora dobbiamo ripartire dall’ottima difesa messa in campo che fa ragionare poco il nostro avversario; una strategia che ha funzionato contro Mestrino, ma anche questa sera… l’unica pecca è stato l’attacco. Saluto il nostro allenatore, ma ora dobbiamo pensare a rialzarci come squadra!”

Le dichiarazioni di Giovanni Nastra, allenatore del Pontinia: “Avevamo bisogno di trovare un po’ di fiducia e continuità, dopo la Coppa Italia; sia in fase difensiva che durante le ripartenze, che sono il nostro pane quotidiano. Nelle prime fasi abbiamo commesso molti errori, poi ci siamo compattate, ottenendo un buon finale di primo tempo, situazione che poi è diventata più semplice nella ripresa con le nostre due ali che hanno affondato il Cassano. Sono contento per le ragazze perché non semplice vincere qui, dove si respira da sempre pallamano e dove le giovanissime di Cassano si sono espresse molto bene“.

Prossimo appuntamento

Con il rinvio del match in trasferta a Cingoli già ufficializzato, il prossimo appuntamento per le amaranto é fissato per sabato 3 marzo quanto al Tacca arriverà l’Ariosto Ferrara, speriamo che la settimana di sosta riesca a ridare fluidità e lucidità alla manovra offensiva.

Ecco la classifica aggiornata