Quando si viene da 2 sconfitte consecutive non c’è niente di meglio che tornare subito in campo, a cercare la vittoria e voltare subito pagina lasciandosi alle spalle il periodo più cupo.
Il recupero della quarta giornata a Merano, non disputata il 26 settembre per positività al Covid-19 di alcune atleti altoatesini, arriva quindi al momento giusto e i ragazzi di mister Kolec sono pronti a sfruttare il momento.
Inizio del match equilibrato, il Merano è alla sua prima gara dopo un mese di stop forzato e la voglia di giocare, seppure lamentando ancora assenze importanti, li spinge a provare l’allungo, fino a ottenere il massimo vantaggio del match sul 7-4 al decimo minuto grazie anche alle parate dell’ottimo Martelli. Gli amaranto però non si abbattono, registrano la difesa a protezione di Monciardini, autore anch’esso di una bella prestazione, in pochi minuti recuperano (7-7 al 15°) e ribaltano il risultato (9-11 al 25°). Nel finale di tempo sono il montenegrino Petrovic per i padroni di casa e Moretti per il Cassano a salire in cattedra con un paio di botta e risposta dalla lunga distanza che fissa il parziale della prima frazione sul 12-15.
I diavoli neri non hanno ancora il ritmo partita e gli amaranto ne approfittano dopo l’intervallo spingendo sull’acceleratore, continui turnover di coach Kolec e i cambi attacchi/difesa danno il via al break di 0-6, con i padroni di casa incapaci di trovare la via del goal per i primi 10 minuti del secondo tempo e con la volante di Iballi per Bortoli a firmare il massimo vantaggio sul 12-21 al 40°.
A questo punto però i nostri tirano i remi in barca troppo presto, coach Prantner alza la difesa 5-1 aumentandone la profondità, Mazza e Iballi si alternano in cabina di regia ma non riescono più a dare fluidità al gioco cassanese; a salire in cattedra è il portiere avversario Cristanell, subentrato a Martelli, che impedisce ai cassanesi di marcare reti per ben 14 minuti.
I danni vengono limitati sempre dalle parate di Monciardini e da qualche errore di troppo degli attaccanti altoatesini e il tentativo di rimonta del Merano si ferma sul 18-22 al 57° quando una rete di Bortoli spezza l’incantesimo per gli amaranto.
Sul risultato finale 19-24 può quindi esplodere la gioia dopo una settimana travagliata anche se sabato si ritorna subito in campo, in trasferta a Siena, e per coach Kolec pochi giorni a disposizione per analizzare e correggere il black-out del secondo tempo.
Ecco la classifica aggiornata
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