Affrontare il massimo campionato femminile con una squadra molto giovane vuol dire mettere in conto che si possa andare in campo poco convinte dei propri mezzi al cospetto di avversarie ben più quotate.
E purtroppo quella andata in scena sabato al PalaTacca contro le altoatesine del Brixen è apparsa ai più una copia della partita analoga giocata nel recupero infrasettimanale contro Oderzo, con le amaranto mai realmente in gara.
La squadra di mister Noessing invece scende in terra varesina ben concentrata e determinata a far bottino pieno e parte a spron battuto fin dai primi istanti di gioco.
Troppo forte la difesa ospite schierata in una 6:0 che diventa un muro invalicabile per le amaranto che, anche quando riescono a trovare la via per arrivare al tiro, si trovano di fronte una superba Monika Pruenster che conferma tutta la sua classe neutralizzando un numero infinito di palloni indirizzati verso la sua porta, pronta a far ripartire le compagne Ghilardi e soprattutto Babbo in contropiede.
Dopo 10 minuti siamo già sotto 4-7 e coach Milanovic è costretto a chiamare il suo primo timeout per mettere un freno al dilagare delle avversarie, senza però riuscirci e all’intervallo il divario è ormai netto, 7-15 quando la coppia arbitrale manda le contendenti al riposo.
Nello spogliatoio il mister riesce finalmente a invertire la rotta, le amaranto al rientro in campo appaiono rinfrancate, più decise a mostrare il loro reale valore e anche la qualità del gioco ne guadagna, le trame offensive risultano più efficaci e la difesa riesce almeno in parte a frenare le scorribande dei contropiedi avversari e a controllare i tentativi di Ghilardi e Durnwalder dalla lunga distanza aiutando Milosevic a mettere a segno delle belle parate.
Approfittando di un piccolo appannamento delle brissinesi a metà ripresa, capitan Cobianchi con 3 reti consecutive prova anche dare una speranza di riapertura del match anche se poi la maggior esperienza e tasso tecnico del Brixen torna fuori rimettendo le cose a posto, ovviamente dal loro punto di vista.
Secondo tempo quindi sicuramente più gradevole ed equilibrato con buone giocate da una parte e dall’altra e risultato finale fissato sul 20-28 a favore delle ospiti che confermano il loro terzo posto in classifica. Le parole di Andrea Eder: “Siamo contente di aver vinto la partita, perché a Cassano non è facile. Non eravamo tutte, ma ci siamo concentrate sull’attacco e messo in campo una difesa aggressiva. Purtroppo nel secondo tempo abbiamo fatto qualche errore tecnico, ma comunque siamo riuscite a portare a casa la vittoria. Anche se martedì dovremo incontrare il Malo, abbiamo cercato di non pensare alla prossima partita e ci siamo concentrate su questa“.
Il Cassano invece martedì torna subito in campo nella speranza, visto che al PalaTacca arriva la lanciatissima Erice, di non dover vedere ripetuto lo stesso copione, alle ragazze amaranto è richiesto almeno di provarci e di non partire già sconfitte. Le dichiarazioni si di Sasa Milanovic a fine gara: “Come le ultime gara, l’attacco non ha funzionato bene, manca concentrazione su come riceviamo la palla e i movimenti. Facciamo purtroppo tanti errori soprattutto in attacco e il Brixen ci ha punito, soprattutto se non torni subito in difesa. Dobbiamo lavorare sul nostro punto debole, ovvero l’attacco! Martedì ci aspetta il recupero con Erice, speriamo di riacquistare la fiducia in noi stessi. I primi 30 minuti della gara non era il Cassano che io conosco. Nel secondo tempo siamo entrati in partita, ma non era così semplice recuperare lo svantaggio accumulato nella prima metà della partita. Dobbiamo giocare 60 minuti così!!!“
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