Continua il digiuno di vittorie nel nuovo anno, dopo la doppia sconfitta con Mestrino in campionato e Coppa Italia, anche alla ripresa della Serie A Beretta le ragazze di Onelli non hanno ancora ritrovato la via giusta da percorrere.
L’avversario non era semplice e, soprattutto tra le mura amiche del PalaBoschetto, l’Ariosto Ferrara è sempre squadra ostica ma l’inizio choc del match non era assolutamente immaginabile.
Le amaranto sono praticamente rimaste negli spogliatoi lasciando campo libero alle emiliane che imperversano senza lasciare scampo.
A metà primo tempo il tabellone segna impietosamente 11-3 per le padrone di casa e con coach Onelli che al 10° minuto aveva già speso invano il suo primo timeout.
Solo verso la fine della prima frazione di gioco si vedono segnali di risveglio, l’attacco comincia a girare nel modo giusto e la difesa finalmente protegge Bertolino che può prodursi in buone parate.
A questo punto comincia un’altra partita, o meglio comincia la partita del Cassano che prova a riaprirla e le speranze crescono man mano che il divario si assottiglia, la rimonta è reale e si va al riposo ancora in svantaggio ma solo di 3 reti sul 13-10
L’avvio di secondo tempo sembra essere ancora favorevole alle amaranto, continuano a difendere bene, accorciano ancora il gap fino al 15-13, palla recuperata, lancio per Montoli, sarebbe la rete del -1 ma la sfera sfugge di mano al pivot cassanese vanificando la ghiotta occasione. E qui accade un’altra svolta alla partita, quello che dovrebbe essere solo un errore da dimenticare in fretta diventa invece un macigno, come se quella palla persa fosse stata l’ultima del match e non un possesso a 25 minuti dal termine. Da qui in poi un altro blackout, con una sola rete segnata in un quarto d’ora e le estensi che invece riprendono a segnare gol in successione fino al massimo vantaggio di 14 reti sul 28-14 al 50°.
Nel finale spazio solo per i cambi, e partita che si chiude sul 33-20 per le padrone di casa.
Per coach Onelli tanto lavoro da fare, soprattutto a livello psicologico per ritrovare quella sicurezza e determinazione che aveva permesso le belle prestazioni prima della pausa natalizia.
Sabato prossimo al Tacca subito occasione per riscattarsi, in una partita da vincere assolutamente in chiave salvezza contro Leno, ma prima di preoccuparsi di situazioni tecnico-tattiche occorre assolutamente ritrovare la fiducia nei propri mezzi.
Photo credits: Pallamano Ariosto Ferrara
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