Nella lunga pausa invernale, complice anche qualche assenza per Covid e un periodo di allenamenti a ranghi ridotti, le ragazze di Onelli sembrano aver smarrito la sicurezza dimostrata nel finale del girone d’andata.
La caratura dell’avversario, il Mestrino terzo in classifica, non la rendeva certo una gara semplice ma il buon inizio delle amaranto faceva sperare al pubblico presente al Tacca un altro risultato importante.
Dopo una veloce fase di studio è il Cassano che prende in mano le redini del gioco e al 11° minuto è in vantaggio 7-4 ma resterà una fuga effimera e quel +3 rimarrà il massimo vantaggio del match per le padrone di casa e soprattutto non verrà più raggiunto.
Le venete dal canto loro hanno la giusta pazienza nel non forzare i tempi e recuperano il risultato con gioco corale nei seguenti dieci minuti nei quali realizzano 3 reti senza lasciare al Cassano chance di marcarne di proprie.
Ristabilita la parità le 2 formazioni sembrano concentrarsi più sulla difesa, il punteggio rimane basso e la sirena, con il tabellone che segna 9-9, rimanda alla ripresa ogni verdetto definitivo.
Secondo tempo che vede gli attacchi un po’ più prolifici, è del Cassano la prima rete con Ferrazzi ma il Mestrino è sempre pronto a rispondere, l’equilibrio non si spezza, al 40° siamo ancora 12 pari ma subito dopo arriva un primo allungo delle ospiti che si portano avanti di 2 reti sul 12-14.
Le varesine reagiscono di rabbia e impattano nuovamente sul 14-14 ma la sensazione che l’abbrivio del match sia girato è palpabile, coach Lucarini ha trovato la giusta soluzione tattica per il suo attacco e la difesa amaranto non riesce più a controllare efficacemente il pivot Pugliese (9 reti alla fine per il capitano ospite) e il Mestrino viaggia per un buon quarto d’ora sul vantaggio di 1 o 2 reti, non riesce a scappare ma costringe il Cassano ad una costante ed estenuante rincorsa.
Le amaranto riescono ancora una volta con un guizzo ad impattare sul 19-19 con rete di Gozzi a 4 minuti dalla fine ma negli ultimi scampoli di partita alle successive reti di Marquez e ancora Pugliese non basta la sola rete di Ferrazzi a rimettere a posto le cose.
Posta piena che quindi prende la strada di Mestrino, lasciando le padrone di casa con l’amaro in bocca per l’occasione persa.
Rammarico soprattutto per i 4 rigori sprecati (5 reti su 9 tirati), errori dalla linea dei 7 metri che continuano ad essere il tallone d’achille della nostra squadra.
Prossimo turno ci sarà riposo forzato, il match previsto per sabato prossimo a Bressanone è già rinviato per positività Covid delle altoatesine, e per le amaranto il ritorno in campo sarà nella Finals8 di Coppa Italia a Salsomaggiore Terme dove nei quarti incontreranno proprio il Mestrino, per una immediata occasione di riscatto.
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