28-25 in favore dei padroni di casa: finisce così uno degli scontri più affascinanti di questa Serie A Beretta

Merano e Cassano si danno battaglia fino alla fine, senza esclusione di colpi, attacchi che vincono sulle difese, ne guadagna lo spettacolo.

Un avvio tutto Merano

Tecnica, velocità e dinamismo a non finire, da parte di entrambe le formazioni. I “diavoli neri” partono meglio, 1-4 al settimo minuto targato Leo Prantner, Iballi segna e scuote i suoi, guidandoli verso la rimonta.

Merano smette di segnare per circa cinque minuti, gli amaranto ringraziano e con Moretti, su rigore, mettono la testa avanti, 5-4 a metà della prima frazione. Da qui in avanti è un botta e risposta continuo, gli ospiti tornano avanti, vengono ripresi, si viaggia sulla parità, massimo uno-due goal di scarto, mai nessun allungo.

Un mini break lo piazza sempre il numero 92 amaranto, Iballi è scatenato, al ventesimo prova a far scappare Cassano, siglando l’11-9. Dall’altra parte però, in un amen, rispondono i fratelli Prantner, 11-11.

Scisci al minuto 27 fa le prove generali per un altro allungo, 13-11, il copione però non cambia, due minuti dopo è di nuovo parità, tutto rimandato al secondo tempo, si va negli spogliatoi con il tabellone del Tacca che segna 14-14.

Cassano rompe gli equilibri

La seconda parte comincia come la fine della prima, il merito questa volta va a Luca Monciardini, autentica saracinesca, siamo solo al quinto minuto e l’estremo difensore cassanese fa registrare due parate di livello assoluto dalla linea dei sei metri.

Fase iniziale con diversi errori tecnici, da una parte e dall’altra, qualcosa di fisiologico, dato che parliamo di due squadre che fanno della velocità una delle armi migliori.

Al decimo minuto è sempre pareggio, Iachemet infila Monciardini dall’ala che, per questa volta, non può nulla.

Con il passare dei minuti si comincia a notare una leggera flessione degli ospiti, i ragazzi di coach Prantner sembrano accusare un po’ di stanchezza, con le idee appannate e le gambe che non riescono a stare dietro ai padroni di casa, infatti a metà secondo tempo Cassano fiuta l’occasione e con Bassanese ed un sontuoso

Iballi mette 4 reti di vantaggio tra se e Merano. 24-20.

Martelli subentra e risponde bene, chiudendo la porta in un paio di occasioni ai ragazzi di Kolec, al minuto 22,però, la svolta che di fatto indirizza definitivamente la partita.

Iballi, chi se non lui, vola in contropiede e scrive 25-21, Merano ribalta il fronte, trovando un tiro pulito dall’ala destra, Monciardini si fa gigante e chiude qualsiasi tipo di spazio. Parata, ovviamente.

I meranesi non mollano la presa, ma non riescono a trovare le energie per ridurre un gap ormai troppo grande, Cassano nel finale sbaglia qualche tiro di troppo, prestando il fianco agli ospiti, ma tutto sommato non corre rischi e viaggia sereno verso il sessantesimo minuto.

Finisce 28-25, due punti ritrovati e soprattutto vittoria ritrovata, in campionato mancava da diverse giornate.

Le parole di Jürgen Prantner, allenatore del Merano: “Abbiamo assistito ad una bella gara con alti ritmi e tante azioni. Siamo contenti di come abbiamo giocato; con un primo tempo così equilibrato, non siamo poi riusciti, in superiorità numerica, a fare il risultato, per diversi nostri errori. Adesso sappiamo dove migliorare! Oggi Iballi era in forma, ha preso in mano la squadra e anche grazie alle parate di Monciardini, hanno trascinato il Cassano alla vittoria. Tra due settimane ospiteremo Siena e come il Cassano è riuscito a dimostrare in Coppa Italia il suo potenziali, così pure noi possiamo giocarcela, pur avendo una squadra molto giovane”  

Come di consueto in questa stagione la richiesta più grande è la continuità, sperando di poter trovare un buon ritmo da qui a fine campionato. Parole che trovano conferma in Davide Kolec: “Siamo veramente felici, questa vittoria ci dà morale per le prossime partite. La partenza shock del Merano mi ha preoccupato, purtroppo questi blackout accadono spesso. Per fortuna è accaduto all’inizio e  abbiamo reagito subito. Grazie al gol pesantissimo di Moretti (credo…) ci siamo sbloccati e poi è andata per il verso giusto. Iballi è in crescita, come abbiamo anche visto in Coppa Italia; oggi ha giocato veramente bene e stiamo ritrovando il giocatore di alto livello come quando era a Conversano. Io ora spero di non fare più questi salti nel vuoto e di dare più continuità. In casa ci aspettano delle grandi partite e cercheremo di vincerle. Questo non è il vero Cassano e dobbiamo dimostrare che il passato è stato solo uno scivolone!

Ora due settimane di pausa per la Nazionale Senior, cogliamo l’occasione per un grande in bocca al lupo ai nostri ragazzi, Moretti e Bortoli, convocati da Riccardo Trillini per gli impegni in maglia azzurra.

Per la Serie A beretta appuntamento al 20 Marzo, con la complicatissima trasferta a Conversano.

Ecco la classifica aggiornata