Ancora una volta, amaranto che soffrono, resistono, reagiscono e poi incassano il pesante break che chiude i conti
Per certi versi la partita contro Bressanone molto simile a quella giocata contro i sardi, in casa, appena una settimana fa.
Impossibile non pensarci, perch proprio come contro Sassari, in Alto Adige, la banda di Kolec non sfigura affatto, al cospetto dei quotatissimi padroni di casa.
Anzi, a dieci dal termine tutto in perfetta parità, poi lo strappo altoatesino che scrive la parola
fine.
Sfida dal fascino indiscusso, in campo, in maglia bianco-verde, il nativo di cassano Fantinato e l’ex Iballi.
Partenza decisa di Brixen, 4-1 al 8’, complici anche le ottime parate dell’estremo difensore di
casa, qualche errore di troppo, invece, per i lombardi.
Primo time-out di Kolec al 11’, punteggio sul 6-2, divario che resta di quattro reti fino al minuto
20, quando Cutura a dover stoppare il tempo, 11-8.
Cassano volitivo e propositivo in attacco, sempre qualche imprecisione dalla linea dei sei, ma al 29’ Bassanese bussa alla porta brissinese, 15-14. Si riparte da una perfetta parità , anche grazie a Monciardini che sulla sirena chiude la porta e manda i suoi nello spogliatoio, in ritardo di una sola lunghezza.
Bene al tiro La Bruna, Lazzari e Mazza.
Secondo tempo con Brixen che riallunga subito, rientro prepotente con un break di 3-0, Kolec ferma tutto sul 18-14, al 35’.
Situazione invariata anche al 43’, 22-18, con due goal di pregevole fattura tra le fila amaranto: prima Lazzari in doppio appoggio, poi La Bruna con un sottomano in precario equilibrio.
Kabeer prende due minuti e lascia i suoi in inferiorit numerica, sontuoso Riva che subentra a
Monciardini e para il rigore a Cutura, altoatesini per ancora troppo lontani, 24-19 al 46’.
L’inerzia della partita inizia a cambiare, sigillo di Branca per il – 4, seguito a ruota da Mazza e dalla “doppietta” siglata Visentin, al 51’ 25-24, tutto, ancora, incredibilmente riaperto.
Amaranto che vogliono crederci: difesa che sale di tono con un’ottima palla recuperata, in contropiede c’è di nuovo Visentin che pareggia, break di 6-1 per gli ospiti, 25-25.
Purtroppo nella pallamano gli equilibri sono sempre molto sottili e questo Bressanone lo sa bene, dispone di ampie rotazioni e fa girare i giocatori, la coperta per Cassano molto pi corta.
Per i lombardi vengono meno le energie e la lucidità , falli in attacco e tiri dai sei metri sbagliati, non sbaglia l’ex Iballi che sigla il 27-25 al 55’.
Dorio prende in pieno il palo su assist di Mazza, Cutura sul versante opposto, su rigore, chiude ogni possibile discorso, vince Bressanone 30-25.
Per Cassano ora una settimana di riposo, Serie A1 Beretta che si ferma per dare spazio alle finals di Coppa Italia, in scena a Salso Maggiore Terme, dal 3 al 6 febbraio.
Appuntamento a sabato 12 Febbraio per la ripresa del campionato con la trasferta a Bolzano.
#CassanoAu
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