Dopo la pausa per le nazionali si è tornati finalmente focalizzati sul campionato, un periodo di stop che avrebbe potuto aiutare la squadra di Kolec, ma che ha, probabilmente, solo aggravato la situazione.

Finisce 20-27 il match di sabato sera, al Tacca, contro un ottimo Pressano, a cui vanno riconosciuto i meriti, ma che a tratti gioca contro una squadra fantasma, che vaga per il 40×20 di casa, assente, disconnessa e priva di concentrazione.

La cronaca della partita vede Cassano segnare, con Moretti, il primo goal (10 marcature a referto per lui), per poi spegnersi durante i successivi diciassette minuti. Esatto, diciassette. Palle perse, errori al tiro, i meriti dell’estremo difensore ospite Loizos, fanno si che il numero di reti segnate dagli amaranto resti invariato fino a poco prima del ventesimo minuto. Nel frattempo le “api” giallo nere finalizzano e allungano, 8-1. Ricucire un divario del genere diventa già di per se complicatissimo.

Il primo tempo si chiude sul 7-13. Secondo tempo caratterizzato da qualche sussulto in più di Cassano, che deve ringraziare Moretti e Monciardini, ma la solfa non cambia, anzi gli ospiti toccano il massimo vantaggio al minuto 52, andando sul più nove, 16-25. Negli ultimi dieci giri di orologio c’è tempo solamente per limitare un passivo veramente pesante, ma purtroppo meritato, per quello visto in campo.

La sirena suona sul 20-27 per gli ospiti, mettendo fine ad una delle peggiori prestazioni di Cassano degli ultimi anni, in casa, tra le mure amiche. Prossimo impegno fra 14 giorni, Sabato 22 Maggio, sempre al PalaTacca, contro Eppan, ora Ilic e compagni osserveranno il turno di riposo previsto da calendario, prima di affrontare le ultime tre partite del campionato.