Riccione – Non basta la grinta del Cassano Magnago per fermare l’AC Life Style Erice, che si impone per 32-19 nella semifinale di Coppa Italia. Le lombarde hanno affrontato una sfida complessa contro la squadra siciliana, dominatrice del torneo nelle ultime stagioni, ma hanno messo in campo carattere e orgoglio fino alla sirena finale.

Sin dall’avvio, la squadra di Cristina Cabeza ha imposto un ritmo alto, portandosi sul 6-1 nei primi dieci minuti. Nonostante la pressione avversaria, il Cassano Magnago ha provato a reagire con le reti di Michela Cobianchi e Sofia Ghilardi, entrambe autrici di 5 gol e tra le migliori realizzatrici dell’incontro.

Nel secondo tempo, con il punteggio già in favore di Erice (19-9 all’intervallo), le nostre atlete non hanno mai smesso di lottare. Da segnalare le prove di Lisa Ponti e Miriam Maggioni, entrambe a segno, così come quelle di Giulia Gozzi, Sofia Taddeo, Alice Trevisan e Bianca Barbosu, che hanno contribuito a rendere più equilibrata la ripresa.

Sul fronte difensivo, Nila Bertolino ha avuto il difficile compito di arginare l’offensiva avversaria, con Erice che ha trovato in Alexandrina Cabral Barbosa (6 reti) la sua miglior marcatrice.

Il cammino in Coppa Italia si ferma in semifinale, ma le Amaranto escono dalla competizione con la consapevolezza di aver affrontato una delle squadre più forti d’Italia e con la determinazione di continuare a crescere in vista dei prossimi impegni stagionali.

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