Sfida che risulta sempre avvincente ed affascinante, mai banale, mai scontata
Quando pugliesi e lombardi si incrociano lo spettacolo è assicurato, la 20^ giornata di serie A Beretta non fa eccezione.
Partita tutto sommato equilibrata, decisa solamente negli ultimi minuti del secondo tempo. In casa amaranto pesa anche l’assenza di rotazioni, sono infatti out per problemi muscolari Possamai, Iballi e Scisci.
È un remake della finale di Coppa Italia, Conversano ha perso una partita sola in questo campionato, proprio al Pala Tacca nel girone di andata, la soglia dell’attenzione nei ragazzi di coach Tarafino è massima, la banda di Kolec, dal canto suo, appare più sciolta rispetto alle ultime uscite.
Come anticipato è l’equilibrio a regnare, incontro senza esclusione di colpi, botta e risposta, nessuna delle due formazioni riesce a strappare, non ci sono allunghi. Da sottolineare l’apporto pesante ed importante di Federico Mazza ed Alessio Moretti, 15 goal in due, autentiche spine nel fianco della difesa pugliese, con il numero 85 amaranto che quando vede Pala San Giacomo si esalta (grandi prestazioni già negli anni scorsi, con la maglia della Metelli Cologne).
Conversano non ha bisogno di presentazioni, è dotato di autentiche bocche da fuoco, che seppur con fatica, una volta ingranato, sparano a raffica. Nelson, Lupo, Hamzic e l’esperienza di Radovcic rispondono alle chiamate dei lombardi.
Il primo tempo si chiude sul 14-13, attacchi che vincono sulle difese e sui portieri, che avranno, però, modo di riscattarsi nella seconda frazione.
Un finale tutto da scrivere
I 30 minuti finali sono effettivamente quelli di Monciardini e Di Giandomenico, il primo tiene a galla i lombardi con diversi interventi sui sei metri, il secondo alza il muro nei momenti giusti e decisivi della partita. Cassano fa tremare Nelson e compagni proprio al minuto 37, con mazza che silura l’estremo difensore pugliese e scrive 16-17.
Monciardini consegna agli amaranto motivi per crederci, para, con Conversano che presta il fianco al possibile più due lombardo.
C’è nervosismo, forse anche per come sta ruotando la partita, Tarafino predica calma e chiede di stringere le maglie in difesa, Kolec protesta (forse a ragion veduta) per uno sfondamento fischiato in attacco: 2 minuti al tecnico lombardo, in un momento troppo delicato da dover giocare in uno in meno. A dieci dal termine è ancora parità, Tarafino chiama time-out, scuote i suoi, Di Giandomenico para su Fantinato, Mazza e Moretti.
Sul versante opposto i ragazzi in maglia verde segnano e per la prima volta allungano. Gioco, partita, incontro.
Cassano cade con onore, andando a creare non pochi problemi alla capolista e fresca vincitrice della Coppa Italia, che allunga, con un provvisorio più 7 in campionato, in attesa dei vari recuperi causa Covid.
Le parole di Davide Kolec
Fra soli tre giorni, mercoledì 24 Marzo, altra sfida dal fascino indiscusso, impegno in casa, al Pala Tacca contro la Raimond Sassari, che avrà sicuramente sete di vendetta dopo la dolorosa eliminazione in semifinale di Coppa Italia, proprio per mano dei ragazzi di Davide Kolec.
Ecco la classifica aggiornata
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