Dopo aver sorpreso tutti (o quasi) in Coppa Italia, la formazione di Davide Kolec torna a steccare pesantemente in campionato, confermando l’andamento a dir poco altalenante della stagione amaranto

Bisognerà capire cosa fare e come affrontare le partite che rimangono. Cingoli scende in campo con il fuoco dentro, all’andata, al Tacca, l’impresa era stata solo accarezzata, questa volta i padroni di casa non si vogliono accontentare di una bella prestazione, vogliono il pacchetto completo.

Obiettivo: due punti

Ladakis e compagni partono egregiamente, Cassano non compie neanche troppi sforzi per rendere la vita difficile alla formazione di Palazzi.
Minuto otto, 5-1 dirompente targato Cingoli, Kolec obbligato al time-out.
I primo tempo è a senso unico, Mangoni (10 goal per lui), al ventesimo infila alle spalle di Ilic il 13-7, Colleluori dall’altra parte dimostra di essere di una categoria superiore e abbassa la saracinesca sugli attacchi lombardi.
Cassano riesce a reagire, seppur minimamente, durante gli ultimi tre minuti del primo tempo, 0-3 di parziale con l’apporto di Bortoli, Branca e Possamai, 15-12 al termine della prima frazione.

Cassano ci crede

Seconda mezzora che mostra passaggi in cui gli amaranto sembra possano ribaltare la situazione, ciò nonostante Cingoli continua a condurre con una certa sicurezza, al minuto quarantadue è più 4, 23-19.
Ladakis, Antic e Mangoni continuano a mettere in imbarazzo la difesa avversaria, trovando la rete troppo facilmente, dall’altra parte Moretti e Possamai provano a reggere l’urto.
Minuto quarantasette, Moretti infila il 25-24, fuori mano, dopo aver mandato a vuoto il muro di casa, Monciardini sale di livello e da, diverse volte, l’opportunità di pareggiare ai suoi compagni.
Cassano non sente l’odore del sangue, non approfitta dei pochi cali dei padroni di casa, che restano sopra e allungano.
Bortoli segna di nuovo il meno uno con un goal clamoroso, sotto fallo, spintonato, dall’ala destra, Mangoni risponde alla sfida mancina e sigla nuovamente il più due.

Colleluori para ancora e di fatto azzera le speranze di rimonta, dal cinquantesimo in poi Cingoli resta staccato di due/tre reti e corre libero verso due punti meritatissimi.
Punti che valgono oro per la classifica e per la lotta salvezza. Gli amaranto invece incappano ancora in una battuta d’arresto, pesante ed inattesa.
Le motivazioni in Coppa Italia erano altissime, per il torneo in se e la manifestazione, fuori dal campionato. Questo però non giustifica e non deve essere una scusante.

È evidente che qualcosa non vada, nel giro di una settimana abbiamo visto due versioni di gioco e di squadra completamente opposti.
Sappiamo quale sia il vero Cassano, conosciamo tutti le potenzialità, reali e concrete, di Bortoli e compagni, è ora però il momento di profonde riflessioni in casa amaranto.
La risposta, come sempre, la vedremo sul campo.
Sabato 27 febbraio arriva Merano al Tacca, squadra che ha seriamente messo in difficoltà Conversano ai quarti di finale di Coppa Italia. Formazione dinamica, giovane e tosta da gestire.
Passo dopo passo, partita dopo partita, servono prestazioni di livello accompagnate da continuità, altrimenti i passi falsi rischiano di trasformarsi in una brutta abitudine.

Ecco la classifica aggiornata