Seconda vittoria consecutiva per i ragazzi di Bellotti, abili a chiudere la pratica nel secondo tempo dopo aver giocato un primo tempo poco brillante.
Finisce 20-27, è con questo punteggio che gli amaranto salutano la Serie A Gold e salutano una stagione molto particolare, caratterizzata da infortuni che hanno segnato chiaramente il posizionamento in classifica, alternata anche da prestazioni che “potevano essere”, ma non sono state, per assenze, per crolli e per mancanza di lucidità.
Con un’età media bassissima, senza stranieri e con anche un pizzico di fortuna in più, Cassano Magnago, il prossimo anno, si prepara ad un campionato di assoluto livello.
L’ultima uscita stagionale oppone ai lombardi (orfani di Savini) una formazione che, in ottica play-out, fa girare gli uomini e fa ampio turnover.
Sblocca Salvati in penetrazione, subito poi Moretti a recuperare il vantaggio iniziale dei padroni di casa, sostanzialmente è una partita equilibrata, al 20’ è 6-6, tanti errori da entrambe le parti che comportano un punteggio basso.
Spazio ad una formazione giovanissima anche per Bellotti, che da spazio a Kabeer, La Bruna, Salvati, Riva tutti almeno nati nel 2002, i ‘veterani’ sono i classe ’98.
Al 24’ ospiti che spendono il primo time-out, dopo un piccolo break di Rubiera, 9-7, rientrando La Bruna mostra il suo repertorio in uno contro uno e sigla un bellissimo goal, furbizia invece di Branca, che vede la porta vuota e pareggia, 9-9.
Prima della sirena di fine primo tempo gli amaranto potrebbe portarsi addirittura sopra di 4-5 reti, ma vengono sbagliati rigori e contro piedi, dall’altra parte i padroni di casa non mollano, negli spogliatoi si va sul 11-11.
Seconda frazione diversa dai primi 30’, Cassano parte subito forte con Moretti su rigore, entra anche Lazzari, altro giovanissimo, proprio lui a servire l’assist a Saitta, che non fallisce, 11-14 al 35’.
Spazio anche per Albanini, che sostituisce Riva e abbassa ulteriormente l’età media, bravo il classe 2003 a parare, come al 40’, dall’altra parte azione spettacolare targata Moretti – Bassanese, taglio dell’ala lombarda tra primo e secondo difensore, assist dietro la schiena dell’ex Conversano, 13-19.
Mazza sigla il 14-21 al 45’, il break è stato costruito, da qui alla fine entrambe le formazioni segneranno gli stessi goal, lasciando il divario di sette reti invariato.
Ciò nonostante Rubiera riesce a trovare le ultime forze per provare a recuperare, break di 3-0 che, come nel primo tempo, costringe coach Bellotti a fermare il tempo per 60”, interruzione utile e funzionale, ancora Moretti dai 7 metri ad interrompere il momento positivo dei padroni di casa, 18-22 al 53’.
Parziale senza storia di 7-2 per i lombardi, che non lasciano spazio ad ulteriori riaperture di partita e, soprattutto, non si mettono in situazioni pericolose.
Al 56’ è 18-24, al 58’ magia di La Bruna che dopo una doppia finta scarica dietro la schiena per Bassanese, che di nuovo non perdona, copertina sempre per il giovanissimo amaranto, che questa volta si mette in proprio e scarica sotto l’incrocio l’ultima rete della partita.
Finisce 20-27, finisce la stagione per Dorio e compagni, che posizionandosi al settimo posto non devono affrontare ne play off, ma tanto meno play out. Ora per la città di Cassano rimangono gli impegni dell’A1 femminile e gli scudetti giovanili, con le finali nazionali, in palio a Giugno.
Ora è tempo di bilanci, società, ragazzi ed allenatore faranno un resoconto della stagione e tireranno le conclusioni opportune per migliorare e rafforzare una rosa che ha un potenziale molto grande.
Per tutti gli appassionati e tifosi, l’A1 maschile riaprirà i battenti ad Agosto, non ci resta che goderci gli altri appuntamenti prima della fine della stagione sportiva.
Foto di Linda Lusetti
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