Altri due punti, altra vittoria, terzo risultato utile consecutivo.
Cassano archivia la pratica Carpi, in terra emiliana non c’è quasi mai discussione, primo tempo già avanti di sette lunghezze, secondo tempo amministrato nonostante un tentativo volitivo di rimonta dei padroni di casa.

Mazza, Savini, Branca, Saitta. La prestazione è corale, ma questi 4 nomi mettono letteralmente a ferro e fuoco la porta avversaria, rispettivamente 9 reti per il primo, 8 reti per gli altri due e 5 per l’ex Conversano, con il 100% di realizzazione.

Carpi non è un avversario semplice, bisognoso di punti, armato di grandi tiratori da fuori e di due ottime ali, dal canto suo Cassano è brava a non sottovalutare nessuno e non concedere cali di concentrazione.

Savini è l’autentico mattatore del match nel primo tempo, 7 reti solo nel primi 30’, incontenibile negli uno contro uno e in giornata di grazie anche dai 9 metri.
È il solito Mazza, però, a sbloccare il match con un missile dei suoi, Saitta segue a ruota e fa 1-4.
Padroni di casa che reagiscono e, soprattutto dalle ali, trovano terreno fertile per rifarsi sotto, al 9’ è 5-5.
Sarà l’ultimo punto di contatto tra le due formazioni, da qui in poi i lombardi prendono il largo, scappano via con un parziale di 7-1 firmato da Savini prima e Branca poi, 6-12 al 15’.

Vantaggio cassanese che aumenta a sette reti al 20’, Mazza glaciale su rigore, addirittura + 8 al 25’, 8-16.
Spazio ancora per una giocata fantastica di Savini sul filo dei passi a 15” dal termine: finta di tiro in elevazione, palleggio e goal in parziale equilibrio, 11-18,.
Dall’altra parte Carpi prova a rispondere sul filo della sirena, ma la difesa ospite regge l’urto.

carpi cassano a1m 2023

Secondo tempo stappato ancora dagli amaranto, Saitta in contropiede chiude il break di 2-0, 11-20 al 33’.
Contro risposta degli emiliani, parziale di 6-3, breccia nel muro che prova a riaprirsi, 17-23 al 40’.

Al 43’ Mazza e Savini vengono presi a uomo, cabina di regia affidata a Lazzari, subentrato nel secondo tempo e sempre più in rodaggio di condizione ottimale.
Coach Bellotti al 45’ chiama time-out, sul punteggio di 21-26, al rientro il cecchino Branca riallunga, ma Carpi non molla, dopo un rigore sbagliato da Mazza, trovano il -4, al 52’ è 25-29.

La pratica viene chiusa ancora dalla doppietta di Branca, che dall’ala e in contropiede sigla il 28-33 a soli 3’ dal termine, la partita, invece, tramonta con il goal di La Bruna dai 9 metri e un altro, l’ennesimo, contropiede di Saitta.
Risultato finale 28-35.

Prossimo appuntamento per cercare il poker (di vittorie) fissato a Sabato 28 Gennaio, gara casalinga contro l’ostico Siracusa.
Manca sempre meno alle Final8 di Coppa Italia e Dorio e compagni vogliono arrivarci nelle migliori condizioni possibili.

#CassanoAu

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