L’HC Cassano inaugura la stagione 2024-2025 della Serie A Gold con una prestazione travolgente, imponendosi per 33-24 contro una Macagi Cingoli che, nonostante i tentativi di resistere, ha dovuto arrendersi alla superiorità della squadra amaranto. La partita, disputata al PalaTacca, ha messo in luce una squadra amaranto solida e determinata a confermare le ambizioni di alta classifica.
Dopo un avvio scoppiettante, Cassano ha preso subito il comando del match con un break di 4-0 grazie ai gol di Jack Savini, Bassanese e Dapiran, portandosi sul 5-1 già nei primi sei minuti di gioco. La reazione di Cingoli è arrivata, ma senza la giusta incisività: nonostante i gol di Naghavialhosseini e Mangoni, gli ospiti hanno faticato a trovare continuità, arrivando al massimo a -3 durante la prima frazione, chiusa sul 15-11 a favore di Cassano.
Il secondo tempo ha visto una timida reazione di Cingoli, che grazie ai gol di Somma e Mangoni è riuscita a ridurre lo svantaggio fino al -1 sul 16-15, riaprendo temporaneamente la partita. Tuttavia, proprio nel momento più delicato, Cassano ha mostrato tutta la sua esperienza e qualità difensiva. La squadra di coach Bellotti ha piazzato un altro break decisivo, trovando il nuovo allungo grazie a Savini, Mazza e Fantinato, che hanno portato il vantaggio fino al +9, chiudendo virtualmente il match sul 29-20.
© Alessio Lucchetti
La difesa di Cassano è stata il vero punto di forza: nei 50 minuti successivi all’inizio della partita, la squadra ha concesso solo 20 reti, una performance che ha messo in seria difficoltà gli avversari. Le prestazioni del portiere Monciardini, che ha segnato anche un gol direttamente dalla sua porta, e dei difensori hanno frustrato ogni tentativo di rimonta di Cingoli. Anche i numerosi errori al tiro degli avversari hanno contribuito ad allargare il divario
Jack Savini, top scorer con sei reti, ha guidato i suoi alla vittoria, affiancato dai compagni Dapiran e Mazza, autori di prestazioni altrettanto brillanti. Cingoli, dal canto suo, ha avuto poco da fare contro la corazzata varesina, nonostante i sei gol di Louay Makhlouf e le buone performance di Naghavialhosseini. Tuttavia, è mancata la continuità e l’efficacia sotto porta, con numerosi errori decisivi che hanno reso impossibile una rimonta.
© Alessio Lucchetti
Con questa vittoria netta, Cassano Magnago manda un chiaro messaggio alle altre squadre: quest’anno il titolo potrebbe passare dalle loro mani. La solidità difensiva e la capacità di piazzare accelerazioni nei momenti chiave della partita sono segnali evidenti di una squadra matura e ben organizzata. I tifosi possono già sognare in grande, perché questa squadra ha tutte le carte in regola per puntare alle prime posizioni.
Scrivi un commento