È decisivo il braccio di Giacomo Visentin, al 59’, per regalare la seconda vittoria consecutiva agli amaranto di coach Kolec, protagonisti di un’altra autentica battaglia e di un’altra grande rimonta, dopo essere stati sotto nel punteggio contro un ottimo Rubiera
Cassano parte bene, ma la contesa è, come in quel di Trieste, molto equilibrata, al 7’ il punteggio in parità, 2-2. Ospiti che mettono la testa avanti per la prima volta al 15’, dai sette metri, con un rigore su cui Riva non pu nulla, 6-7.
Bravo Salvati a rispondere, anche se Rubiera fa segnare il primo mini break al 24’, 9-11.
Ospiti con la palla del più tre, ma Monciardini para dai sei metri, il solito Branca punisce in contropiede e Kabeer gli fa eco, contro break, 11-11 a 5’ dalla fine del primo tempo.
Lombardi spreconi in attacco, Kolec chiama time-out al 28’, Lazzari al rientro sbaglia lo scarico all’ala, dalla parte opposta gli emiliani non falliscono l’appuntamento con il nuovo pi due, 11-13.
Punteggio che chiude la prima frazione e spedisce tutti negli spogliatoi.
Al rientro ancora Secchia Rubiera a strappare, 11-15 al 34’, Dorio e compagni ci provano, ma subiscono un’altra rete, Kolec ne ha abbastanza e chiama time-out sul punteggio di 11-16.
Al rientro questa volta è bravissimo Lazzari, sette metri conquistato, poi trasformato dal solito cecchino Federico Mazza, mettendo fine all’astinenza da goal di Cassano.
Al 38’ momento propizio per i padroni di casa, nuovamente Lazzari, stavolta a mettere il sigillo personale e far prendere un due minuti alla difesa ospite, Visentin fiuta l’occasione con un uomo in più e vola in contropiede, 14-17.
Altra nota positiva dai giovani, dopo 4 minuti consecutivi con l’uomo in pi , amaranto che trovano un altro rigore prezioso con Salvati, Mazza glaciale, 17-19, svolta importante dopo il massimo vantaggio emiliano arrivato a 6 reti.
Al 45’ bravo Albanini, subentrato a Monciardini, a parare ed offrire ai suoi la possibilità dipareggiare, neanche a dirlo è Mazza in penetrazione a sfogliare in maniera dolcissima e mettere tutto di nuovo in equilibrio.
Di nuovo nota di merito a un Salvati in versione assist-man, al 51’ passaggio illuminante a Branca, che con ottimo spazio porta avanti i suoi, momentaneamente, 22-21.
Al 53’ Cassano fa le prove generali per un allungo, rete bellissima di un ispirato Visentin, angolo chiuso e stretto, non cambia l’esito, 24-22, Rubiera che logicamente non ci sta e accorcia subito, 25-24 al 55’.
Dorio spacca la porta e riporta i suoi avanti di due lunghezze, sempre il 77 in difesa completa in lavoro, sporcando un passaggio al pivot, in contropiede nel frattempo era già pronto Branca, massimo vantaggio lombardo al 56’, 27-24.
La partita è tutt’altro che chiusa, Rubiera ricompone i pezzi durante il time-out, allo scoccare del 59’ si porta di nuovo, incredibilmente, a meno uno, 27-26.
A 30” dalla fine difesa ospite a uomo, Lazzari sguscia via e serve l’uomo caldo del momento, Visentin, che con un bacio alla traversa deposita la palla in rete e sigla il 28-26.
Emiliani che dopo neanche 10 secondi trova nuovamente la rete, 28-27, sul ribaltamento Mazza serve ancora Giacomo Visentin, che stavolta schiaccia il pallone e prende la traversa.
A 5 “ dalla sirena, da posizione di ala destra, Rubiera avrebbe l’occasione di provare l’affondo e trovare un ‘tragico’ pareggio a spese degli amaranto, ma non rischia e risale il campo.
Jezdimirovic e Branca notano e braccano l’avversario, lasciando solo un tiro franco che si spegne, fortunatamente, sopra la traversa.
Finisce così una partita bellissima, una partita infinta e mai decifrabile, alla fine vince Cassano Magnago, staccando ancora di pi la pericolosa e minacciosa zona play-out.
Prossimo impegno Sabato 26 Marzo ( serie A1 maschile che osserverà una settimana di pausa per gli impegni della nazionale maschile alle qualificazioni mondiali ) nell’ostica trasferta al Palavis, sul campo del Pressano.
Cassano seppure soffrendo ha trovato continuità di risultati, di nuovo in campo fra due settimane per cominciare un finale di stagione che si prospetta infuocato.
Scrivi un commento