É strano, paradossale, ma la partita che ci si trova a raccontare è simile a quella contro Sassari, contro Fasano e contro Bressanone.
Anche e ancora in Trentino, Cassano gioca un ottimo primo parziale di partita, stando al comando per tratti di primo tempo e chiudendolo in perfetta parità, contro una squadra che fa parte delle quattro corazzate in testa.
Poi, quasi come da copione, il crollo, il secondo tempo con un parziale di 8-0 per Merano che non lascia spazio e modo di recuperare.
Giusto specificare che le ultime quattro sconfitte sono arrivate contro le superpotenze di questa Serie A, ma il modo in cui sono maturate, con parziali enormi di differenza, dopo 30 minuti a pari livello, con dei black out stranissimi… lascia molte perplessità.
Cassano che si presenta in casa dei “Diavoli Neri” con tutto l’organico a disposizione, padroni di casa con il coltello tra i denti per cercare una vittoria che vorrebbe dire accesso aritmetico ai playoff.
Ciò nonostante gli amaranto partono determinati, Mazza risponde subito al vantaggio trentino, equilibrio e pochi goal, al 12’ è 3-3.
Bravissimi i lombardi a mettere in difficoltà le soluzioni offensive degli uomini di Prantner, in attacco Kabeer viene pescato da Lazzari sulla linea dei 6 metri e al 18’ scaraventa in rete il 5-6 ospite.
Buon momento per Cassano che piazza un mini break con la doppietta di Moretti, prima al limite del passivo e poi bravo in penetrazione su assist di Savini. Al 25’ Dorio e compagni sono sul 8-10.
Monciardini bene nel primo tempo, con almeno 6-7 parate, l’ultima per evitare il contro sorpasso di Merano, che nel frattempo prima di andare negli spogliatoi riaccorcia le distanze trovando, anche in maniera un po’ fortunata, il sigillo del 11-11.
Secondo tempo che, come anticipato, è letale per gli amaranto, per 10 minuti abbondanti si spegne la luce, dall’altra parte i padroni di casa, che sono assetati di vittoria per un posto tra le prime quattro, non perdonano.
La cronaca non offre particolari spunti, se non per Moretti che segna la rete del 11-12, al 36’ pareggio e punteggio sul 12-12.
Da qui al 44’, in meno di dieci minuti, 8-0 devastante di Merano che si porta sul 20-12, interrotto solo da un goal di Savini che mette fine all’uragano sulla squadra di coach Bellotti.
Difficile, complicatissimo poi recuperare un vuoto del genere, c’è la reazione d’orgoglio di Cassano, ma il distacco è troppo, al 52’ è 24-18, al 57’ 28-21, per concludere con un parziale di 5-1 per i lombardi che approfittano di un Merano con la testa già negli spogliatoi.
Finisce 29-26, concludendo così il periodo di fuoco delle ultime settimane, che ha purtroppo portato 0 punti alla classifica amaranto.
C’è la consapevolezza da cui ripartire di potersela giocare (e oltre) con le prime della classe, ma al tempo stesso si sono evidenziati dei cali vertiginosi che dovranno essere analizzati, capiti e risolti.
Prossimo impegno fissato a sabato 1 aprile, per la sfida casalinga contro Fondi, con Cassano che si appresta ad affrontare la prima delle ultime due partite di questo campionato.
#CassanoAu
Photo credits blackdevils.team
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