L’Ariosto Ferrara è formazione che ha cambiato molti elementi per inseguire le ambizioni di alta classifica e, come spesso accade nelle prime giornate, l’alchimia di tutti i nuovi ingredienti tarda ad arrivare. La classifica delle padrone di casa dopo 2 turni dice ancora zero punti e per le ragazze di coach Onelli è imperativo provarci.
© Ariosto Ferrara
L’inizio delle amaranto è devastante, troppo prevedibili le prime conclusioni da fuori delle estensi per impensierire Bertolino e l’arma del contropiede scatta fulminea più e più volte con Gozzi. A difesa schierata invece Ferrazzi e Cobianchi sono ispirate al tiro e quando al quinto minuto mister Britos è costretto a spendere il suo primo timeout il tabellone dice sorprendentemente 0-5 in favore delle ospiti.
La reazione delle padrone di casa non tarda ad arrivare e nei successivi 10 minuti attuano una costante rimonta fino al 10 pari al 16° per poi tentare l’allungo, prima 2 e poi 3 reti di vantaggio sul 15-12, fuga rintuzzata da una bella rete di Brogi al 26°, negli ultimi minuti non ci saranno più reti e le 2 formazioni vanno al riposo sul 15-12
Scampato il pericolo e riordinate le idee nello spogliatoio, per il Ferrara in avvio di ripresa è d’obbligo provare a chiudere il match e il tentativo sembra andare a buon fine, non in maniera netta ma pallone dopo pallone le padrone di casa allungano nuovamente portandosi al massimo vantaggio sul 20-15 dopo 10 minuti.
Se una qualità non manca alle amaranto in questa stagione è la volontà di crederci e di provarci sempre e l’acquisita consapevolezza dei propri mezzi viene tramutata in campo in una risposta punto a punto alle reti avversarie, senza mai concedere possibilità di tirare il fiato, il ritmo viene mantenuto alto e le possibilità di rimonta sono sempre reali e concrete.
Al 45° siamo ancora a meno 3 sul 21-18, nuova fiammata dal Ferrara che allunga sul + 5 sul 23-18 e questo gap che verrà mantenuto per qualche scambio fino al 25-20
Ancora una volta però le cassanesi reagiscono e si riavvicinano, 25-22, 26-24, 28-26 con l’estremo difensore estense Ferrari sugli scudi ad evitare più volte la rete del -1.
Ci riprovano le ragazze del Cassano ma Ferrara gestisce con esperienza gli ultimi minuti del match fino al 30-27 finale.
Sicuramente una buona prestazione, sono mancati ancora i 2 punti ma il lavoro sia tattico sia mentale sta dando i suoi frutti. Occorre certamente migliorare le percentuali realizzative soprattutto su azioni senza difesa come rigori e contropiedi ma la base di partenza su cui lavorare è sicuramente buona.
© Ariosto Ferrara
Ora un weekend di riposo per poi affrontare il doppio impegno ravvicinato al Tacca di settimana prossima quando ospiteremo Brixen nell’anticipo della sesta giornata mercoledì 5 e il sabato successivo Casalgrande.
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